Rdc, Bevilacqua (M5S): “Bravo il sindaco di Calatafimi-Segesta Gruppuso, da esempio per altri Comuni”
“Immaginate le nostre città, solitamente ricoperte di rifiuti e cartacce, con le strade pulite. Utopia? No, perché in alcuni comuni è realtà. E potrebbe ancora esserlo grazie ai percettori del Reddito di cittadinanza, se solo tutti i sindaci avessero attivato i cosiddetti Puc, i progetti utili alla collettività. Voglio a tal proposito riportarvi l’esperienza virtuosa del Comune di Calatafimi Segesta guidata dal Sindaco Francesco Gruppuso – dichiara la Senatrice del Movimento 5 Stelle, Dolores Bevilacqua . eletto con una lista civica, che nella sua relazione annuale riguardante i PUC per i percettori del Reddito di Cittadinanza scrive: “Nella primavera 2022 è iniziato il primo progetto PUC (Progetto Utile alla Collettività), denominato “Custodia e Pulizia Ville e Giardini”, che ha visto la partecipazione di soggetti percettori del reddito di cittadinanza (PRD), per un totale inizialmente di circa 29 soggetti, ma che, in corso d’opera, a causa di diverse motivazioni verificate dal Centro per l’Impiego, si sono ridotti a circa 15. Il progetto ha raggiunto gli obiettivi proposti favorendo l’integrazione e l’inclusione socio-lavorativa, potenziando il senso civico di partecipazione al Bene Comune. Sono state ripulite e sistemate diverse aree di verde pubblico all’interno del territorio comunale, ville e giardini, l’area del Castello Eufemio, ecc… Da rilevare che ogni partecipante ha dato la massima collaborazione al fine di raggiungere l’obiettivo”. E ancora “In data 01/12/2022 è stato avviato il secondo progetto PUC, denominato “Clean UP”, che ha previsto la partecipazione di soggetti percettori del reddito di cittadinanza, i cui nominativi sono stati ricevuti dal Centro per l’Impiego di Alcamo tramite Piattaforma Ge. Pi., su cui lavora il Responsabile dei PUC. Il progetto ha una durata di 6 mesi e terminerà il 30/06/2023; i partecipanti selezionati dal Centro per l’Impiego circa 26, sono organizzati in squadre con turnazione tra di loro, per un totale di 8 ore settimanali. Sono stati individuati i Responsabili di Settore competenti. I partecipanti ai PUC: sono stati formati ai fini della sicurezza sui luoghi di lavoro e sono stati sottoposti a visite mediche, dal medico competente a seguito di affidamento del servizio a ditta specializzata; sono dotati delle attrezzature necessarie per lo svolgimento delle attività; hanno avuto attivata una polizza assicurativa al fine di proteggerli da eventuali incidenti sul posto di lavoro. Questo progetto sta permettendo di fare slittare di alcuni mesi il termine del contratto di pulizia della ditta privata con un notevole risparmio economico per le casse comunali e di risparmiare su pulizie straordinarie di locali comunali, lasciati in stato di abbandono da diverso tempo. È stato già predisposto il terzo progetto PUC, denominato “Cura del patrimonio comunale” che sarà avviato in primavera”.
Se tutti i comuni italiani avessero fatto come il sindaco siciliano – chiosa la parlamentare pentastellata in un post pubblicato sul proprio account Facebook – secondo voi oggi la narrazione dei percettori sarebbe quella negativa dei “fannulloni sul divano” raccontata dalla tv e da certa politica oppure sarebbe stata quella di un servizio utile per la collettività?