Rai, M5S: “Non usare istituzioni per scopi di partito. Servono riforme per pluralismo dell’informazione”
Rai: M5S: “No uso istituzioni per scopi di partito, serve riforma
Roma, 4 maggio – “Oggi in CDM il governo potrebbe approvare una norma sul pensionamento dei direttori delle fondazioni lirico-sinfoniche per liberare la casella di sovrintendente del Teatro San Carlo di Napoli e offrirla all’attuale ad della -#Rai, Carlo Fuortes. Se cosi’ fosse sarebbe gravissimo, perche’ si tratterebbe della piu’ classica delle norme ad personam con l’aggravante di utilizzare le istituzioni per scopi di partito, a proprio uso e consumo, solo per piazzare i propri amici dove gli fa più comodo. Sulla Rai si continua poi a parlare di nomi senza uno straccio di visione sul futuro del servizio pubblico. Se il governo ha coraggio lavori con noi per una vera riforma capace di liberare la Rai dai partiti e mettere al centro l’indipendenza e la qualita’ del servizio pubblico. Sfidiamo Giorgia Meloni ad avere il coraggio dei grandi cambiamenti nell’ottica del pluralismo e dell’indipendenza della Rai, e di non ridursi a utilizzare tristemente le istituzioni pubbliche come un parcheggio”. Così gli esponenti del MoVimento 5 Stelle in commissione di vigilanza Rai Dario Carotenuto, Anna Laura Orrico, Dolores Bevilacqua e Riccardo Ricciardi.