Commissioni Politiche UE, M5S: “Meloni ha poco da cantare vittoria, paghiamo gas il triplo di due anni fa”

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La Meloni ha poco da cantare vittoria per l’accordo europeo sul tetto al prezzo del gas a 180 euro. Questa cifra è infatti molto al di sopra dei prezzi medi di mercato degli ultimi mesi e il triplo di quello che pagavamo due anni fa. Ricordiamo che la richiesta iniziale dell’Italia era un tetto a 80 euro. Inoltre non si applica alle forniture di gas contrattate a livello bilaterale al di fuori dei circuiti borsistici che rappresentano i due terzi di questo mercato. Bene invece che si sia arrivati a una quadra sugli acquisti comuni e soprattutto sulle procedure accelerate di autorizzazione per le rinnovabili, che, assieme all’efficientamento energetico (processi industriali e consumi per i riscaldamenti) rappresentano le vere soluzioni di lungo periodo alla crisi energetica”.
Lo affermano in una nota congiunta i parlamentari del Movimento 5 Stelle della Commissioni Politiche dell’Unione Europea di Camera e Senato: i rispettivi capigruppo Elisa Scutella’ e Pietro Lorefice, i deputati Filippo Scerra e Raffaele Bruno e la senatrice Dolores Bevilacqua, vicepresidente della IV commissione.

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